2 giugno 2015, apre al pubblico il Labirinto più grande del mondo in concomitanza con la Festa Nazionale della Repubblica. È situato nella campagna parmense di Fontanellato, piccolo comune di antica storia e sito turistico di notevole interesse. Nato dal sogno dell’editore Franco Maria Ricci che l’ha progettato con gli architetti Pier Carlo Bontempi e Davide Butto, il parco si estende su otto ettari di terreno tra viali e vicoli. La pianta del complesso, a forma di stella, è un chiaro riferimento all’urbanistica rinascimentale, mentre il labirinto vero e proprio segue la concezione romana. La costruzione centrale è costituita da un edificio in muratura a forma di piramide che ospita la straordinaria collezione d’arte dell’editore e la sua ricchissima biblioteca.
Sognai per la prima volta di costruire un Labirinto circa trent’anni fa, nel periodo in cui, a più riprese, ebbi ospite, nella mia casa di campagna vicino a Parma, un amico, oltreché collaboratore importantissimo della casa editrice che avevo fondato: lo scrittore argentino Jorge Luis Borges.
Il Labirinto, si sa, era da sempre uno dei suoi temi preferiti; e le traiettorie che i suoi passi esitanti di cieco disegnavano intorno a me mi facevano pensare alle incertezze di chi si muove fra biforcazioni ed enigmi.
Credo che guardandolo, e parlando con lui degli strani percorsi degli uomini, si sia formato il primo embrione del progetto che finalmente, nel giugno del 2015, ho aperto al pubblico.
Franco Maria Ricci
Il parco è aperto tutti i giorni, tranne il martedì, dalle 10.30 alle 19.00.
Strada Masone 121
43012 Fontanellato, Parma
Tel. 0521 827081